Il 25 aprile nei ricordi dei nostri ospiti

“Ricordo che gli americani distribuivano cose da mangiare…” “Quando la guerra è finita eravamo praticamente tutti poveri però eravamo giovani e avevamo voglia di ricominciare dal niente

“Quando fini’ la guerra le campane del paese suonarono a festa…”

“Quando la guerra è finita ricordo di aver visto i soldati americani passare con i carri armati, noi ragazzini avevamo paura e nello stesso tempo eravamo felici per quello che stava succedendo…”

Noi eravamo ragazzine, stavamo vicino alla strada per vedere passare i soldati americani, erano contenti, ci regalavano i biscotti.

I soldati americani venivano ospitati nelle case.

Avevo 13 anni, ci nascondevano nei fossi quando sentivamo arrivare gli aerei…

Noi abbiamo saputo che la guerra era finita col passaparola della gente.

I primi anni nei nostri paesi non si facevano cerimonie come adesso…

Quando si parla della Festa della Liberazione è inevitabile che i ricordi tornino alla guerra e a ciò che i nostri anziani hanno vissuto in quel periodo..

Mio papà era disperso in Russia, non è mai tornato. Mia mamma a 28 anni era vedova con due bambini, io avevo 2 anni.

La sera stavamo al buio con gli scuri delle finestre ben chiusi perché passava Pippo (aereo) se vedeva le luci bombardava.. 

“Quando la guerra fini’ c’era tanta gioia ma non c’era niente da mangiare e si doveva mangiare quello che si riusciva a raccogliere in campagna….”

“Quando la guerra fini’ si mangiavano le pannocchie cotte….”

“Ricordo che in Piazza ad Orzinuovi il 25 aprile venne ucciso un giovane davanti al Comune, gli sparò un altro giovane…io ero uscita a prendere il pane e ho visto tutta la scena….una cosa terribile…”

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